Kaos Teatri

CV Compagnia

Kàos Teatri è un’associazione culturale atta a promuovere e diffondere teatro in tutte le sue sfaccettature.

Nasce nel 2013 da una costola di una delle realtà più fiorenti e all’avanguardia di Parma: il Teatro del Cerchio. Tutti i soci di Kàos nascono, infatti, come attori e registi proprio dalla “Piccola scuola di Teatro” del Teatro del Cerchio.

Nata dapprima come Compagnia del Cocco, Kàos Teatri è il naturale seguito di una costante formazione attoriale singola e di gruppo, continuata anche fuori dal territorio parmigiano, che ha dato modo ai singoli di ampliare e approfondire diversi campi di esperienza; tra tutti un corso di alta formazione per Counseling Teatrale presso la scuola Teatri Possibili (Milano); la frequentazione dell’Accademia Teatrale Cassiopea di Roma; un percorso di studio presso il Centro Internazionale Studi di Biomeccanica Teatrale di Perugia (di particolare interesse il lavoro a stretto contatto con il diretto erede di Mejerchol’d, il Maestro russo GennadiBogdanov), quattro anni di corso presso la scuola di Improvvisazione teatrale Improgrammelot di Reggio Emilia e gli incontri con Antonio Zanoletti, Cesar Brie, Francesco Villano, Daniele Timpano, Emmanuel Gallot – Lavallée, Leo Muscato, Nicoletta Cabassi, Davide Rocchi, Gabriele Guarino, Andrea Pangallo, Compagnia LaFabbrica, Carrozzeria Orfeo (per citarne alcuni) hanno contribuito alla formazione di Kàos Teatri.

Il debutto ufficiale della compagnia teatrale Kàos Teatri sulle scene avviene partecipando e vincendo nel 2013 il concorso “Dietro l’angolo” con lo spettacolo “Il Calapranzi” di Pinter, successivamente con “A piedi nudi nel parco” di Simon Neil. Nel 2015 Kàos Teatri decide di lavorare su un tema sociale molto importante fra i bambini e i ragazzi: l’ospedalizzazione infantile. Nasce così lo spettacolo “Un giro nel cielo” tratto da un albo illustrato di Pennac.

 Un altro aspetto importante della vita socio-culturale-artistica di Kàos Teatri è la formazione, soprattutto per i giovani e per gli adolescenti. Attraverso il gioco “serio” del teatro si può dare un aiuto alle agenzie educative, come la famiglia e la scuola, contribuendo all’educazione socio - culturale del nostro presente con uno sguardo al futuro.

CV Veronica Boccia

(laboratori 5-10 anni e 11-14 anni)

Veronica Boccia è una ragazza di 30 anni, un cagnolone tutto bianco coccolato e viziatissimo ed un ciuffo blu che la fa assomigliare ad un buffo personaggio manga. È laureata in lettere moderne, con una tesi in letteratura per l'infanzia e ha conseguito con 110 e lode un Master in Scienze e tecniche dello spettacolo.

 Il suo primo debutto sulle scene risale ai lontani anni '90, quando con gli amici si divertiva a mettere in scena fiabe o storielle scritte da lei nel salone della parrocchia. Continua a interpretare vari e sgangherati personaggi per intrattenere i bambini del paese in feste di carnevale e festicciole simili, fino a quando, durante una lezione di letteratura, si imbatte nel monologo di Mirandolina ne "La Locandiera" di Goldoni e rimane folgorata da quanta reale forza e quale fascino possano nascondersi in quel magico mondo chiamato teatro.

Decide così di dare una struttura ben definita alla sua passione e si iscrive alla Piccola Scuola del Teatro del Cerchio di Parma. Qui apprende le basi della teatralità ed ha la magnifica opportunità di assistenza grandi nomi della scena italiana, frequentando seminari e collaborando agli allestimenti registici. Impara pian piano quanto fondamentale sia il teatro nella crescita individuale e assistendo corsi di teatro all'interno delle scuole apprende le tecniche di formazione e si appassiona sempre più alla conduzione di laboratori per bambini e ragazzi.

L'amore per la scena e per il teatro in tutte le sue mille sfaccettature culmina nella fondazione dell'Associazione Kàos teatri.

CV Giuseppe Piccione

(laboratori 15-18 anni)

Giuseppe Piccione è nato in un paesino dell’entroterra siciliano, precisamente a Leonforte il 23 dicembre 1986, si presenta al mondo dell’arte come ballerino di danza folklorica, Gruppo Folklorico Granfonte di Leonforte.

Si approccia al Teatro quasi per scherzo. Ma pian piano lo scherzo diventa veramente serio. Incontra, nel 2011, l’attore e regista, Mario Mascitelli e la sua “Piccola scuola di Teatro” del Teatro del Cerchio di Parma. Inizia la sua formazione triennale di attore e contemporaneamente segue le lezioni di Regia Teatrale della regista Maria Pia Pagliarecci. Dopo aver concluso i due percorsi formativi inizia a collaborare con Il Teatro del Cerchio come attore e assistente formatore nei corsi di recitazione della scuola teatrale e nei licei parmigiani con laboratori extrascolastici. L’opportunità di crescita più grande si presenta quando, grazie a Mario Mascitelli, conosce il regista milanese Antonio Zanoletti, con il quale lavora sia a livello formativo che performativo con gli spettacoli: L’Antigone, L’uomo, la bestia e la virtù, Le nozze dei piccolo borghesi, Amleto e La Locandiera.

Amante della pedagogia teatrale e dell’antropologia teatrale, spinto e sostenuto dalla sua regista e amica Maria Pia Pagliarecci, decide di intraprendere il Corso di Alta Formazione in Counseling Teatrale presso la Scuola Teatrale Teatri Possibili di Milano e l’Associazione Italiana Psicoterapeuti.

Esordisce come regista nel 2016 con lo spettacolo per ragazzi Un giro nel cielo tratto dal libro “Il giro del cielo” di Pennac, vincitore del “Bando Nuove prospettive 2016”.

Decide così di mettere in atto tutti questi studi in un unico progetto e così fonda con altri suoi colleghi e amici la compagnia Kàos Teatri.